Più investimenti per i giovani, a partire dal diritto allo studio

Giovani

Luglio 23, 2021

ASSESTAMENTO DI BILANCIO IN REGIONE LOMBARDIA
BOCCI E SCANDELLA (PD), ERBA (M5S): “PIÙ INVESTIMENTI SUI GIOVANI, A PARTIRE DAL DIRITTO ALLO STUDIO”
“In quest’anno di pandemia il diritto allo studio è stato meno garantito che in passato, anche in Lombardia. È necessario, invece, investire di più e meglio: la regione più popolosa d’Italia deve contribuire a sostenere le eccellenze e contemporaneamente garantire pari opportunità di futuro ai giovani che hanno meno possibilità economiche”.

È quanto dichiarano, condividendo le richieste delle consulte degli studenti lombardi, i consiglieri di Pd e M5S in consiglio regionale della Lombardia che con diversi emendamenti all’assestamento di bilancio chiederanno maggiori investimenti per il diritto allo studio.

“Riprendendo il lavoro già fatto a dicembre, in occasione del bilancio di previsione, torniamo a chiedere alla giunta Fontana di aumentare le risorse sul diritto allo studio universitario e all’alta formazione professionale e di investire di più sul contrasto alla dispersione scolastica, sperando questa volta di essere ascoltati – dichiarano i consiglieri dem Paola Bocci e Jacopo Scandella – Da anni, per coprire le borse di studio universitarie di tutti gli aventi diritto, gli atenei lombardi sono costretti ad integrare con risorse proprie quanto dovrebbe essere loro garantito da fondi nazionali e regionali. Chiediamo, quindi, di aumentare le borse universitarie e di investire in sostegni destinati agli studenti dell’Istruzione Tecnica Superiore (ITS), soprattutto per certificazioni e mobilità intraregionale e internazionale, su cui tanto si intende puntare a livello nazionale. Bisogna investire su percorsi formativi strategici per guidare la transizione ecologica e tecnologica dello sviluppo delle imprese lombarde che richiede figure altamente specializzate. E chiediamo, inoltre, di stanziare risorse specifiche per orientamento e borse di studio incoraggiando le studentesse verso percorsi di studio Stem, dove è ancora sensibile il divario di genere”.

“La nostra regione investe in media 120 euro a studente – aggiunge Raffaele Erba, consigliere regionale del M5S Lombardia – si tratta di risorse ridicole e del tutto inadeguate per sostenere le borse di studio e le residenze universitarie che infatti non riescono a soddisfare il crescente bisogno degli universitari, basti pensare all’Emilia Romagna dove sono stati stanziati circa 28,5 milioni di euro, più del doppio rispetto ai 12,4 milioni di euro investiti dalla Lombardia. Chiediamo anche alla nostra regione di coltivare eccellenze nell’ottica di garantire un futuro di benessere sia ai giovani che alla collettività e di rispondere alla crescente richiesta di nuove professionalità che arriva dal mercato del lavoro. Per l’assestamento abbiamo presentato, insieme ai colleghi Nicola Di Marco e Simone Verni, emendamenti e ordini del giorno per garantire più borse di studio e alloggi studenteschi a prezzi calmierati. Mi auguro che Fontana voglia garantire realmente il diritto allo studio: dobbiamo credere e investire nei nostri giovani”.

Milano, 23 luglio 2021

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