“Ci sono tanti bambini che in Lombardia non possono permettersi di fare attività sportiva senza un contributo pubblico e dimezzare il valore della dote da 200 a 100 euro significa tagliare fuori proprio le famiglie più in difficoltà. A rimetterci sono i bambini, è un’ingiustizia e un errore grave della giunta. Basterebbero poi poche risorse in più per coprire tutti i beneficiari e ampliare così la platea degli sportivi. Un obiettivo importante per il divertimento, l’aggregazione e la salute”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella, al termine della seduta odierna della commissione Sport, dopo aver letto i ‘Criteri e le modalità per l’assegnazione della Dote sport 2022’.