Regione
Oggi abbiamo votato una proposta di legge al Parlamento per riorganizzare la giustizia di prossimità, ripristinando alcuni uffici giudiziari che erano stati chiusi dieci anni fa
Il Partito Democratico è la mia casa politica. Non sarei quello che sono senza le persone che ho incontrato e senza le esperienze che ho fatto lì dentro. Il PD mi ha dato l’occasione di confrontarmi con centinaia di persone di qualità, di imparare, di crescere, fino a rappresentare i cittadini dentro le istituzioni. Un onore e una responsabilità di cui sarò sempre grato.
Il PD per cui lavoro è un PD che ricerca il confronto costante con le persone, che sta davvero in mezzo alla gente – al bar, in piazza, nei luoghi di lavoro, sui social – e che sceglie i propri rappresentanti innanzitutto in base a quanto siano in grado di farsi apprezzare lì, tra le persone, di essere riconosciuti e utili ai territori in cui vivono, più che non alla fedeltà a questo o a quell’esponente nazionale.
Mi piace l’idea di un PD federale e europeista, che fa della sostenibilità generazionale ed ambientale le due battaglie del nostro tempo. Come diceva Vittorio Foa, “pensare agli altri oltre che a sé stessi, al futuro oltre che al presente”.
Adesso sto lavorando a questo: andiamo in ognuna delle 100 zone di cui è fatta la Lombardia, a parlare con chi ci vive, a scoprire di cosa quelle persone hanno bisogno, costruiamo insieme delle soluzioni praticabili perché possano essere sempre più attrattive. Dall’Alta valle Seriana al Basso Mantovano, dalle valli dell’Olona al lago di Garda.
Sono membro della Segreteria regionale del Partito Democratico lombardo, nella quale cerco di portare avanti un’attenzione maggiore alle aree più periferiche della regione. E costruire a partire da lì la credibilità per governare la Lombardia.
Mi piace l’idea di un PD federale e europeista, che fa della sostenibilità generazionale ed ambientale le due battaglie del nostro tempo. Come diceva Vittorio Foa, “pensare agli altri oltre che a sé stessi, al futuro oltre che al presente”.
Adesso sto lavorando a questo. Dividiamo la Lombardia in 100 zone. Andiamo in ognuna di esse, a parlare con chi ci vive, a scoprire di cosa hanno bisogno, costruiamo insieme delle soluzioni praticabili perché possano essere sempre più attrattive. Dall’Alta valle Seriana al Basso Mantovano, dalle valli dell’Olona al lago di Garda.
Sono membro della Segreteria regionale del Partito Democratico lombardo, con la delega a questo progetto. Dacci una mano!
Oggi abbiamo votato una proposta di legge al Parlamento per riorganizzare la giustizia di prossimità, ripristinando alcuni uffici giudiziari che erano stati chiusi dieci anni fa
Ci sono più di 100.000 persone solo in provincia di Bergamo che non hanno il medico di base e per le quali anche una semplice ricetta diventa un problema serio. Il medico di base è la porta d’ingresso
La riapertura del punto nascita di Piario, la riqualificazione dell’ospedale di Lovere e la questione del numero di case di comunità previste nelle valli bergamasche, sono stati i temi centrali